CORSO DI DESIGN 2017-2018

PROF ARCH CECILIA POLIDORI

Sixties Design in the World

Metal, Plastic, Fashion, Music, Cinema and TV - LEZIONI e PIATTAFORME DIDATTICHE - Creative Crowdsourcing Design Platform

/ deepsdesignbycp@gmail.com

LABORATORY DESIGN methods by use of creative platforms -
Interactive Systems for the Creation and Evolution of Web Platform Projects,
Prototyping, Communication Strategy, Crowdsourcing Design, Processing Platforms,
an experimental project on interoperability of research and teaching of Data-Design
conducted through innovative scenarios and forms of organization of the processes
of interactive and collective learning.
PROJECTS, EXPERIMENTS AND PROTOTYPES WITH DIFFERENT MATERIALS

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© foto cecilia polidori

© foto cecilia polidori
Laboratorio Design in Dipartimento 7 Settembre 2017 12.36

LEZIONE 5 - 1958 61 62 63 - definizione & FENOMENIA POP/ ricostruzione e generazione del dopoguerra/ definizione TARGET & OPULENZA/ 1958 - 1968: i veri anni '60/ Theme Building/ Audrey Hepburn, Breakfast at Tiffany's '61/ music/ rivoluzione di costume: The Stroll/ The Twist/ bikini & topless o monokini/ minigonna/ The Beatles & Pierre Cardin/ Marilyn & Warhol/ Pop Design/ Claes Oldenburg/ il Pop degli anni '60/ sperimentazioni: DESIGN BRACELETS Vespa, La dolce vita, etc / Kennedy JF/ Martin L King

1958 61 62 63 - definizione & FENOMENIA POP/ ricostruzione e generazione del dopoguerra/ definizione TARGET & OPULENZA/ 1958 - 1968: i veri anni '60/ Theme BuildingAudrey Hepburn, Breakfast at Tiffany's '61/ music/ rivoluzione di costume: The Stroll/ The Twist/ bikini & topless o monokini/ minigonna/ The Beatles & Pierre Cardin/ Marilyn & Warhol/ Pop Design/ Claes Oldenburg/ il Pop degli anni '60/ sperimentazioni: DESIGN BRACELETS Vespa, La dolce vita, etc / Kennedy JF/ Martin L King

radio Silvertone rosa
La ricostruzione del dopoguerra si avvale degli imput dell'accelerato sviluppo tecnologico nel periodo bellico e dell'emergenza delle enormi necessità di ripresa.

Il termine Pop nato negli anni '50 è riferito all'emergente cultura consumistica popolare americana. 
Negli anni '60 la POP ART è una sorta di liturgia celebrativa sviluppata da artisti
quali Andy Warhol, Roy Lichtenstein,  Tom Wesselmann,  Claes Oldenburg  che enfatizzano gli aspetti della vita contemporanea: pubblicità, miti del cinema e della tv, fumetti, packaging.

opulenza:
ricchezza, abbondanza, sfarzo, condizioni di diffuso benessere.
società opulenta:
quella capitalistica del benessere, dei consumi; caratterizzata dall'alto consumo di beni materiali, diffuso in ogni classe sociale.

Anni '60 reazione al conformismo conservatore letto quale dittatura del buon gusto. 
"Esiste un settore che,...risponde... alle sollecitazioni del Kitsch e che mostra quale importanza non solo estetica, ma esistentiva, sia da attribuire a questa deviazione del gusto, ed è quella del mito.
... ora possiamo considerare... Kitsch di alcuni ... miti dei nostri giorni, come il mito ... nazista, ... del campione, del cantautore, del divo... assurti al rango di eroi... Quel meccanismo per cui l'uomo della strada, bersagliato da radio e TV e dagli altri mass-media, finisce per attribuire ad un determinato prsonaggio (quasi sempre astutamente e artatamente manipolato da una rete propagandistica e commerciale9 delle qualità tali da promuoverlo al rango di eroe mitico...: la qualità di surrogato, di contraffazione, di appiglio sentimentale, di grossolanità e pacchianità dell'immagine (... corporate image/immagine coordinata ... di cui si vale ... la pubblicità per creare la particolare connotazione simbolica d'una ditta o d'un prodotto." da: Gillo DORFLES, Kitsch/ antologia del cattivo gusto, e. Mazzotta, Milano, 1976, pag. 37.

L'atteggiamento del pubblico verso l'oggetto d'arte ha dovuto essere necessariamente mutato sostanzialmente per permettergli di accettare l'opera prodotta industrialmente, in serie, alla stessa stregua, o meglio con analogo rispetto, di quanto avveniva nel passato per l'opera d'arte o anche per la semplice opera artigianale; infati nel caso della produzione di serie, viene a cadere totalmente il valore implicito del concetto di unicità che era sempre alla base d'ogni valutazione d'un oggetto artistico; come pure viene a cadere la presunzione d'una particolare abilità manuale da parte dell'artefice, giacché ogni dettagli esecutivo è già implicito nella progettazione da parte del designer, e non può venire aggiunto successivamente dall'eventuale tocco  dell'artefice. Questo fattore, della presenza d'una produzione squisitamente seriale di esemplari tra di loro identici, è praticamente ignoto a qualsivoglia epoca del passato." da: Gillo DORFLES, Introduzione al disegno Industriale/ Linguaggio e storia della produzione di serie, ed. Einaudi PBU, Torino, 3a 1972, 2001, pag. 29.

target:
bersaglio, obiettivo, largamente usato nel linguaggio commerciale, e specialmente nella pubblicità e nel marketing; 
scopo che un’azienda si propone di raggiungere espresso in termini quantitativi; 
fascia identificata di potenziali acquirenti di un prodotto.


The Stroll 1958
- YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=UrGLNtZ0rEg
Audrey Hepburn,  Breakfast at Tiffany's/  Colazione da Tiffany, 1961, regia di Blake  Edwards, soggetto di Truman Capote.
"Miglior costume femminile mai indossato nel film ... etc
Breakfast at Tiffany's Opening Scene - HQ - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=1JfS90u-1g8
(consiglio: scena finale versione originale:
Breakfast at Tiffany's, the end - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=YnOfomPgETs
e versione doppiata:
Colazione da Tiffany - La verità - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=15DHO3Fnq_Y
+
Colazione da Tiffany - Audrey Hepburn - Scena finale - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=QvpYSYGCtnQ&ebc=ANyPxKp6Z1oCJiC8Zofj7MT-6tqEukyWdQGn88Q8VlcXQbmKcKnTsSx1wVdoUvVjSzitYgNEMikP56y7fyQFC6TqfpIoc-hT-Q)
Il ruolo dell’adorabile folle Holly di Colazione da Tiffany la trasforma in un modello d’eleganza, il tubino nero indossato nel film, creato da Givenchy, fu messo all'asta da Christie's nel 2006 (aggiudicato per la cifra record di 700mila euro). Era solo una copia custodita da Givenchy, quello realmente indossato da Hepburn si trova nel Museo del costume di Madrid.



Paul R. Williams (1894-1980), Theme Building, Los Angeles Airport, 1961 -
è un piccolo (non sembra piccolo: ma lo è!) e avveniristico edificio proprio all'uscita dell'Aeroporto Internazionale di Los Angeles. Io l'ho sempre trovato chiuso (o per restauro, o x giorno di chiusura, o xké non c'era tempo...) ma è incredibile.


"... uno dei simboli più riconoscibili dell'aeroporto grazie alla sua particolare forma che assomiglia a quella di un disco volante appoggiato su quattro gambe/grandi archi, che raggiungono i 40 metri di altezza, che contribuiscono a dare un aspetto futuristico, tipico del movimento Googie, stile molto in voga nella California negli anni '60.


L'edificio ha la funzione di punto di osservazione, grazie alla sua visuale a 360° sull'aeroporto, e al suo interno vi si può anche trovare un ristorante....". 
© foto cecilia polidori <deepsdesignbycp@gmail.com> 30 Agosto 2014
© foto cecilia polidori <deepsdesignbycp@gmail.com> 30 Agosto 2014

Paul R. Williams (1894-1980), Theme Building, Los Angeles Airport
Claes Oldenburg,  Clothespin / Molletta da bucato  -  Centre Square, 1500 Market Street,  Philadelphia PA 19102, commissionata 1974, installata 25 giugno 1976
COR-TEN steel o Weathering Steel (lega di Acciaio o Acciaio patinato)
45 ft × 12 ft 3 in × 4 ft 6 in (14 m × 3.73 m × 1.37 m)
Commissionata maggio 1974 da Jack Wolgin/  Philadelphia Redevelopment Authority's
installata 25 giugno 1976
Inaugurata 1 Luglio 1976
Foto: Attilio Maranzano
"Se utilizzassimo la tecnica del timelapse, che consiste nel raccontare in pochi secondi o minuti, attraverso il montaggio iperveloce di immagini, eventi svoltisi in tempi estremamente lunghi (lo sbocciare di un fiore o il movimento del cielo stellato) potremmo raccontare TUTTI GLI anni ' 60 con qualche foto dei Beatles intervallate da poche altre. 
Per Esempio un'istantanea di   Dylan, di Kennedy  e di  Luther King,  passando per  Monterey  e  Woodstock  e terminando con  Che Guevara  e  Charlie Manson. 
Gli anni '60 sarebbero racchiusi tra la Nascita e la Fine dei Beatles. Ma raccontare oggi i Beatles non è compito semplice. Occorre viaggiare nel tempo per recuperare le dinamiche che hanno cambiato una generazione, per sollevare un velo sul mistero di un cambiamento talmente radicale ... Occorre spiegare come quattro ragazzi di  Liverpool,  con la loro musica, abbiano innescato un processo di autocoscienza collettiva in una generazione che di colpo non aveva più barriere geografiche e scopriva planetari attraverso riferimenti culturali e politici che superavano censura e negazioni, animata dagli stessi sogni.
... Aneddoti, ricordi, immagini di una storia assolutamente unica e straordinaria, quella di quattro ragazzi che con la loro musica e le loro canzoni hanno davvero cambiato il mondo."
da:  Ernesto ASSANTE   e  Gino Castaldo a cura di, I Beatles /Lezioni di rock / Viaggio al centro della musica,
N °    Nome            
InsediamentoBelle MandatoDurata (giorni)PartitoIncarico all'elezione
34Dwight D. EisenhowerDwight D. Eisenhower, Casa Bianca foto ritratto, Febbraio 1959.jpg195319612 922Partito RepubblicanoComandante Generale della NATO
35John Fitzgerald KennedyJohn F. Kennedy, La Casa Bianca foto a colori portrait.jpg19611963  †1 036Partito DemocraticoSenatore per il Massachusetts
36Lyndon B. JohnsonLbj2.jpg196319691 886Partito DemocraticoVicepresidente degli STATI UNITI
37Richard NixonRichard M. Nixon, ca.  1935 - 1982 - NARA - 530679.jpg196919742 027Partito Repubblicano-
THE KENNEDY-NIXON DEBATES - 26 SETTEMBRE 1960 

The First JFK-Nixon Debate

Charisma and on-camera personality were keys to winning the first televised presidential debate.
http://www.history.com/topics/us-presidents/kennedy-nixon-debates





















scaletta cronologica  1961

ALCUNI eventi da:  1961 - Wikipedia

Gennaio
3 gennaio  -  Washington:  Eisenhower  annuncia la rottura delle relazioni con la clientela Diplomatiche Tra Gli  stati uniti  e  Cuba
8 gennaio  -   Francia: grazie ad un referendum,  Charles De Gaulle  ottiene pieni Poteri per negoziare con i nazionalisti  algerini 
17 gennaio  -   Elisabethville: VIENE ucciso l'ex-primo ministro congolese  Patrice Lumumba 
20 gennaio  -  Washington:  John Kennedy  presta giuramento come 35° Presidente degli Stati Uniti 


Febbraio
15 febbraio  -  Si VERIFICA un'eclissi totale  di  solo 26 febbraio  -  Hassan  II  proclamato re del  Marocco

Marzo
15 marzo  - Esce un articolo Pubblicato dal medico  australiano  William McBride  Sugli Effetti del  Talidomide  sul   feto: Il Farmaco causa la focomelia. Numerosissimi Gli  aborti, tanto che sì assistette al crollo delle nascite nia invernali mesi

Aprile
aprile  -   Francia: il generale  Charles De Gaulle E costretto a Seguito at a guerra sociale in Francia, un ritirare le proprie truppe dall 'ALGERIA
11 aprile  -  New York: Debutto del cantante  Bob Dylan 
12 aprile  -  Jurij Gagarin  e Il primo uomo nello Spazio 
17 aprile  - L 'invasione  di  Cuba  da parte di esuli Cubani   mercenari, addestrati in Guatemala  Dalla  Cia,  servizio  di  spionaggio  statunitense, VIENE respinta Nella Baia dei Porci  Dalle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) cubano, comandate da  Fidel Castro 

Maggio
1º maggio  - Primo dirottamento di un  aereo di linea
5 maggio  -  Alan Shepard  e Il primo americano nello Spazio col  Programma Mercury
15 maggio  -  Città del Vaticano:  Papa Giovanni XXIII  promulga l 'enciclica  Mater et Magistra
25 maggio  - Il presidente americano  Kennedy  annuncia al  Congresso  l'inizio del  Programma Apollo  finalizzato allo  sbarco Sulla Luna
26 maggio - 22 giugno: Conferenza internazionale la delibera per  pianoforte di Stoccolma del 1961  Silla  radiodiffusione.
28 maggio  -   Londra: Con un articolo Pubblicato Sulla rivista britannica  The Observer, l'avvocato  Peter Benenson  lancia un appello a please dell 'amnistia per due Giovani arrestati un  Lisbona  Durante la dittatura di  Antonio Salazar. Inizialmente la campagna di sensibilizzazione sarebbe dovuta durare un anno, invece l'appello attrae migliaia di sostenitori e sfocia Nella Costituzione di un Movimento per i Diritti Umani:  Amnesty International
31 maggio  -  Leonard Kleinrock, Ricercatore del   MIT, pubblica il primo articolo Sulla commutazione di Pacchetto, la Tecnologia Che sarà alla base di di  internet.
Giugno
4 giugno  -   Austria: incontro di tra il presidente statunitense  John Kennedy  e il sovietico  Nikita Kruscev  per discutere della messa al bando degli Esperimenti Nucleari e la Questione di  Berlino o

Luglio
2 luglio  -  STATI UNITI: lo scrittore  Ernest Hemingway  si suicida con un colpo di fucile, un  Sun Valley  Nello Stato dell 'Idaho

Agosto 
2 agosto  -   Liverpool: primo concerto dei Beatles  Nello storico locale  Cavern Club. Alla multare del 1961 i Beatles s'incontreranno per la prima volta col direttore  Brian Epstein, il Che li Portera al Successo
4 agosto  -  Honolulu:  nasce  Barack Hussein Obama II, attuale presidente degli  stati uniti d'America del
13 agosto  -  Berlino: il Governo della Germania Est  CHIUDE il confine con la  Germania Ovest  15 agosto  - Nell'ambito della  guerra fredda, l'Esercito della  Repubblica Democratica tedesca  INIZIA la costruzione del  muro di Berlino
30 agosto  - La  Ranger 1  rientra nell'atmosfera terrestre

Settembre
settembre  -  STATI UNITI: il Governo centrale ordina la multa della segregazione razziale nia Mezzi pubblici

Ottobre
30 ottobre  -  Unione Sovietica:  Test nucleare  della potenza di 58   megatoni, detta also Bomba Zar; E La Più Potente  esplosione nucleare  di Tutti i Tempi

Novembre
novembre  -  STATI UNITI: INIZIA il Programma di ricerca  speciale di virus  con un Contratto di tra il  Governo USA  e la casa farmaceutica  Phizer  Che ha venuto Obiettivo le Ricerche sui  virus  per la Lotta Contro il  Cancro. In Seguito racconto Programma verra Indicato da ALCUNI Come una possibile causa dell 'epidemia di  AIDS iniziata alla multa degli  settanta anni. Secondo this ipotesi, il  virus dell'HIV  sarebbe sorto Come una Contaminazione con virus di scimmie di un  vaccino  Contro i  virus del vaiolo  e dell 'epatite B  Creati nel Programma di Ricerca 

Dicembre
11 dicembre  - Primo Intervento degli  Stati Uniti d'America  Nella  guerra del Vietnam.
15 dicembre  -   Gerusalemme: VIENE emessa la sentenza di Condanna a morte  per il criminale nazista  Adolf Eichmann.
Marilyn Monroe,  John Fitzgerald  e  Robert Kennedy,  19 maggio 1962
John F. Kennedy  presta giuramento come 35º Presidente il 20 gennaio 1961 a Washington DC. 
Nel suo Discorso Inaugurale, parla del bisogno degli Americani quali Cittadini Attivi: 
"...non chiedete cosa può fare il Vostro Paese per voi, chiedete cosa potete fare voi per il Vostro Paese."

Il 19 maggio  1962  al  Madison Square Garden,  durante i festeggiamenti per il compleanno del  Presidente Kennedy,  avvenuti dieci giorni prima del Suo quarantacinquesimo compleanno Marilyn  Monroe  venne presentata al pubblico da  Peter Lawford  e si esibì intonando la celebre canzone  Happy Birthday, Mr. President. Venne accompagnata dal pianista  Hank Jones, al termine fece un breve discorso:  Grazie per i ricordi. Il Presidente salì sul palco a ringraziarla. Ad ascoltarla vi erano circa 15.000 persone.

Alfred Eisenstaedt, 1953
Marilyn Monroe
nome d'arte di Norma Jeane Mortenson, nata il  1 ° giugno 1926, una Los Angeles, California, Stati Uniti d'America.
Attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense.
Il 5 agosto del 1962   Marilyn Monroe  fu rinvenuta morta nella sua casa di Brentwood in California. Sono passati più di 60 anni e il suo mito resiste e non sembra vere sostitute, semmai pallide imitazioni.

la stanza come si presentava quando venne trovata  Marilyn 
 

Douglas Kirkland,  1961

© foto cecilia polidori MOMA NY 2011
© foto cecilia polidori MOMA NY 2011
© foto cecilia polidori MOMA NY 2011
© foto cecilia polidori MOMA NY 2011
© foto cecilia polidori MOMA NY 2011
© foto cecilia polidori MOMA NY 2011
© foto cecilia polidori MOMA NY 2011
celeberrime opere di Andy Warhol realizzate tra il '60 e il '70 tra cui il ritratto di Marilyn, Mao T'sé, ...in basso la famosa copertina dei The Velvet Undergound & Nico.
John Fitzgerald Kennedy, il 35 ° Presidente vite ucciso un Dallas, in Texas, il  22 novembre 1963


I have a dream /Io ho un sogno, titolo del discorso di Martin Luther King il 28 agosto 1963 al Lincoln Memorial a Washington, al termine di una marcia di protesta per i diritti civili

http://www.gadlerner.it/2013/08/28/i-have-a-dream-il-testo-integrale

Oggi sono felice di essere con voi in quella che nella storia sarà ricordata come la più grande manifestazione per la libertà nella storia del nostro paese.
Un secolo fa, un grande americano, che oggi getta su di noi la sua ombra simbolica, firmò il Proclama dell’emancipazione.
Si trattava di una legge epocale, che accese un grande faro di speranza per milioni di schiavi neri, marchiati dal fuoco di una bruciante ingiustizia.
Il proclama giunse come un’aurora di gioia, che metteva fine alla lunga notte della loro cattività.
Ma oggi, e sono passati cento anni, i neri non sono ancora liberi.
Sono passati cento anni, e la vita dei neri é ancora paralizzata dalle pastoie della segregazione e dalle catene della discriminazione.
Sono passati cento anni, e i neri vivono in un’isola solitaria di povertà, in mezzo a un immenso oceano di benessere materiale.
Sono passati cento anni, e i neri ancora languiscono negli angoli della società americana, si ritrovano esuli nella propria terra.
Quindi oggi siamo venuti qui per tratteggiare a tinte forti una situazione vergognosa.
In un certo senso, siamo venuti nella capitale del nostro paese per incassare un assegno.
Quando gli architetti della nostra repubblica hanno scritto le magnifiche parole della Costituzione e della Dichiarazione d’indipendenza, hanno firmato un “pagherò” di cui ciascun americano era destinato a ereditare la titolarità.
Il “pagherò” conteneva la promessa che a tutti gli uomini, sì, ai neri come ai bianchi, sarebbero stati garantiti questi diritti inalienabili: “vita, libertà e ricerca della felicità”.
Oggi appare evidente che per quanto riguarda i cittadini americani di colore, l’America ha mancato di onorare il suo impegno debitorio.
Invece di adempiere a questo sacro dovere, l’America ha dato al popolo nero un assegno a vuoto, un assegno che é tornato indietro, con la scritta “copertura insufficiente”.
Ma noi ci rifiutiamo di credere che la banca della giustizia sia in fallimento.
Ci rifiutiamo di credere che nei grandi caveau di opportunità di questo paese non vi siano fondi sufficienti.
E quindi siamo venuti a incassarlo, questo assegno, l’assegno che offre, a chi le richiede, la ricchezza della libertà e la garanzia della giustizia.
Siamo venuti in questo luogo consacrato anche per ricordare all’America l’infuocata urgenza dell’oggi.
Quest’ora non é fatta per abbandonarsi al lusso di prendersela calma o di assumere la droga tranquillante del gradualismo.
Adesso ’ il momento di tradurre in realtà le promesse della democrazia.
Adesso é il momento di risollevarci dalla valle buia e desolata della segregazione fino al sentiero soleggiato della giustizia razziale.
Adesso é il momento di sollevare la nostra nazione dalle sabbie mobili dell’ingiustizia razziale per collocarla sulla roccia compatta della fraternità.
Adesso é il momento di tradurre la giustizia in una realtà per tutti i figli di Dio.
Se la nazione non cogliesse l’urgenza del presente, le conseguenze sarebbero funeste.
L’afosa estate della legittima insoddisfazione dei negri non finirà finché non saremo entrati nel frizzante autunno della libertà e dell’uguaglianza.
Il 1963 non é una fine, é un principio.
Se la nazione tornerà all’ordinaria amministrazione come se niente fosse accaduto, chi sperava che i neri avessero solo bisogno di sfogarsi un pò e poi se ne sarebbero rimasti tranquilli rischia di avere una brutta sorpresa.
In America non ci sarà né riposo né pace finché i neri non vedranno garantiti i loro diritti di cittadinanza.
I turbini della rivolta continueranno a scuotere le fondamenta della nostra nazione finché non spunterà il giorno luminoso della giustizia.
* Ma c’é qualcosa che devo dire al mio popolo, fermo su una soglia rischiosa, alle porte del palazzo della giustizia: durante il processo che ci porterà a ottenere il posto che ci spetta di diritto, non dobbiamo commettere torti.
Non cerchiamo di placare la sete di libertà bevendo alla coppa del rancore e dell’odio.
Dobbiamo sempre condurre la nostra lotta su un piano elevato di dignità e disciplina.
Non dobbiamo permettere che la nostra protesta creativa degeneri in violenza fisica.
Sempre, e ancora e ancora, dobbiamo innalzarci fino alle vette maestose in cui la forza fisica s’incontra con la forza dell’anima.
Il nuovo e meraviglioso clima di combattività di cui oggi é impregnata l’intera comunità nera non deve indurci a diffidare di tutti i bianchi, perché molti nostri fratelli bianchi, come attesta oggi la loro presenza qui, hanno capito che il loro destino é legato al nostro.
Hanno capito che la loro libertà si lega con un nodo inestricabile alla nostra.
Non possiamo camminare da soli.
E mentre camminiamo, dobbiamo impegnarci con un giuramento: di proseguire sempre avanti.
Non possiamo voltarci indietro.
C’é chi domanda ai seguaci dei diritti civili: “Quando sarete soddisfatti?”.
Non potremo mai essere soddisfatti, finché i neri continueranno a subire gli indescrivibili orrori della brutalità poliziesca.
Non potremo mai essere soddisfatti, finché non riusciremo a trovare alloggio nei motel delle autostrade e negli alberghi delle città, per dare riposo al nostro corpo affaticato dal viaggio.
Non potremo mai essere soddisfatti, finché tutta la facoltà di movimento dei neri resterà limitata alla possibilità di trasferirsi da un piccolo ghetto a uno più grande.
Non potremo mai essere soddisfatti, finché i nostri figli continueranno a essere spogliati dell’identità e derubati della dignità dai cartelli su cui sta scritto “Riservato ai bianchi”.
Non potremo mai essere soddisfatti, finché i neri del Mississippi non potranno votare e i neri di New York crederanno di non avere niente per cui votare.
No, no, non siamo soddisfatti e non saremo mai soddisfatti, finché la giustizia non scorrerà come l’acqua, e la rettitudine come un fiume in piena.
Io non dimentico che alcuni fra voi sono venuti qui dopo grandi prove e tribolazioni.
Alcuni di voi hanno lasciato da poco anguste celle di prigione.
Alcuni di voi sono venuti da zone dove ricercando la libertà sono stati colpiti dalle tempeste della persecuzione e travolti dai venti della brutalità poliziesca.
Siete i reduci della sofferenza creativa.
Continuate il vostro lavoro, nella fede che la sofferenza immeritata ha per frutto la redenzione.
Tornate nel Mississippi, tornate nell’Alabama, tornate nella Carolina del Sud, tornate in Georgia, tornate in Louisiana, tornate alle baraccopoli e ai ghetti delle nostre città del Nord, sapendo che in qualche modo questa situazione può cambiare e cambierà.
* Non indugiamo nella valle della disperazione.
Oggi, amici miei, vi dico: anche se dobbiamo affrontare le difficoltà di oggi e di domani, io continuo ad avere un sogno.
E un sogno che ha radici profonde nel sogno americano.
Ho un sogno, che un giorno questa nazione sorgerà e vivrà il significato vero del suo credo: noi riteniamo queste verità evidenti di per sé, che tutti gli uomini sono creati uguali.
Ho un sogno, che un giorno sulle rosse montagne della Georgia i figli degli ex schiavi e i figli degli ex padroni di schiavi potranno sedersi insieme alla tavola della fraternità.
Ho un sogno, che un giorno perfino lo stato del Mississippi, dove si patisce il caldo afoso dell’ingiustizia, il caldo afoso dell’oppressione, si trasformerà in un’oasi di libertà e di giustizia.
Ho un sogno, che i miei quattro bambini un giorno vivranno in una nazione in cui non saranno giudicati per il colore della pelle, ma per l’essenza della loro personalità.
Oggi ho un sogno.
Ho un sogno, che un giorno, laggiù nell’Alabama, dove i razzisti sono più che mai accaniti, dove il governatore non parla d’altro che di potere di compromesso interlocutorio e di annullamento delle leggi federali, un giorno, proprio là nell’Alabama, i bambini neri e le bambine nere potranno prendere per mano bambini bianchi e bambine bianche, come fratelli e sorelle.
Oggi ho un sogno.
Ho un sogno, che un giorno ogni valle sarà innalzata, ogni monte e ogni collina saranno abbassati, i luoghi scoscesi diventeranno piani, e i luoghi tortuosi diventeranno diritti, e la gloria del Signore sarà rivelata, e tutte le creature la vedranno insieme.
Questa é la nostra speranza.
Questa é la fede che porterò con me tornan­do nel Sud.
Con questa fede potremo cavare dalla montagna della disperazione una pietra di speranza.
Con questa fede potremo trasformare le stridenti discordanze della nostra nazione in una bellissima sinfonia di fraternità.
Con questa fede potremo lavorare insieme, pregare insieme, lottare insieme, andare in prigione insieme, schierarci insieme per la libertà, sapendo che un giorno saremo liberi.
Quel giorno verrà, quel giorno verrà quando tutti i figli di Dio potranno cantare con un significato nuovo: “Patria mia, é di te, dolce terra di libertà, é di te che io canto.
Terra dove sono morti i miei padri, terra dell’orgoglio dei Pellegrini, da ogni vetta riecheggi libertà”.
E se l’America vuol essere una grande nazione, bisogna che questo diventi vero.
E dunque, che la libertà riecheggi dalle straordinarie colline del New Hampshire.
Che la libertà riecheggi dalle possenti montagne di New York.
Che la libertà riecheggi dagli elevati Allegheny della Pennsylvania.
Che la libertà riecheggi dalle innevate Montagne Rocciose del Colorado.
Che la libertà riecheggi dai pendii sinuosi della California.
Ma non soltanto.
Che la libertà riecheggi dalla Stone Mountain della Georgia.
Che la libertà riecheggi dalla Lookout Mountain del Tennessee.
Che la libertà riecheggi da ogni collina e da ogni formicaio del Mississippi, da ogni vetta, che riecheggi la libertà.
E quando questo avverrà, quando faremo riecheggiare la libertà, quando la lasceremo riecheggiare da ogni villaggio e da ogni paese, da ogni stato e da ogni città, saremo riusciti ad avvicinare quel giorno in cui tutti i figli di Dio, neri e bianchi, ebrei e gentili, protestanti e cattolici, potranno prendersi per mano e cantare le parole dell’antico inno: “Liberi finalmente, liberi finalmente.
Grazie a Dio Onnipotente, siamo liberi finalmente”.
LET'S twist again, 1961

1.
https://www.youtube.com/watch?v=KxQZQ86jJHg&spfreload=10
2.
Let's Twist Again - Chubby Checker - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=KxQZQ86jJHg
3.
▶ CHUBBY CHECKER LET'S TWIST AGAIN VIDEO WITH ORIGINAL SOUND - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=VjQwfkQj6e4&feature=kp
4.
The Twist - Chubby Checker - YouTube - YouTube  https://www.youtube.com/watch?v=UrGLNtZ0rEg

"Chi sta volando'lassù?  
E' un uccello? Noooooo! 
E'un aereo? Noooooooo! 
E' il twister? YEAAAAAAAHH! "
travolta tarantino thurman - Quentin Tarantino PULP FICTION - Ballo di John Travolta e Uma Thurman - YouTube https://www.youtube.com/watch?v=1EjF3U5_IOE
Andiamo tutti! 
Batti le mani! ...guardando bene!
Twist  - Wikipedia  .... genere musicale degli anni 1960  originato dal  rock and roll ...divenne molto popolare grazie all'invenzione del ballo omonimo ....«... spegnere una sigaretta con i piedi e strofinare un'estremità con un asciugamano».
Prende il nome dalla canzone del  1958  "The Twistdi  Hank Ballard (del gruppo Hank Ballard & the Midnighters), lato B della canzone "Teardrops" del 1959, incisa nel  1960  da  Chubby Checker. Quest'ultimo è infatti considerato l'inventore del twist, specie dopo il brano del 1961 Let's Twist Again. Ancora ricordato oggi, il brano era riferito a un singolo precedente dello stesso artista intitolato appunto "The Twist" enorme successo del 1960.  
con la canzone del 1954 Rock Around the Clock, di Bill Haley è considerata uno dei brani più rappresentativi del rock and roll.
ArtistaChubby Checker
Album tipoSingolo
Pubblicazionegiugno  1961
GenereTwist
EtichettaParkway Records

Twist and Shout  - Wikipedia  Nel  1961  Phil Spector  Produttore per della  Atlantic Records, decise di lanciare un gruppo vocale e la canzone scelta risultò  Twist and Shout. Il compositore  Berns  non sembrò entusiasta della registrazione svolta sotto la direzione di  Spector  e quindi gli Isley Brothers  decisero di reinciderla e lui si offrì di produrla per dimostrare a Spector quale fosso il sound più adatto al brano. 
Il singolo raggiunse il 17° posto delle classifiche  statunitensi.  I  Beatles  incisero la canzone nel loro primo album Please Please Me uscito nel  1963  in  Gran Bretagna. 
Dei 14 brani che compongono l'album, dieci furono registrati solamente in dieci ore, e  Twist and Shout  fu l'ultima canzone della serie. 
Lennon, esausto per la stanchezza della lunga seduta di registrazione e infastidito da un mal di gola, realizzò comunque una prestazione vocale memorabile. 
▶ Beatles - Twist and Shout - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=aEDqzk6awJQ
Testi:  
▶ Twist and Shout Lyrics - YouTube  - https://www.youtube.com/watch?v=OKh5k2cTk7c
rivoluzione di costume:
bikini chiamato perché considerato ‘esplosivo’, ‘straordinario’, come gli esperimenti atomici che ebbero luogo aBikini, atollo del Pacifico, nel luglio 1946.
The Twist 1960
la mini1963/4
topless monokini 1964, stilista Rudi Geinrich, indossato da Peggy Moffit & on the beach in Chicago in July 1964 by artist's model Toni Lee Shelley, who was arrested..
The Twist - Chubby Checker - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=im9XuJJXylw
Beatles - Twist and Shout - YouTube - https://www.youtube.com/watch?v=aEDqzk6awJQ
Vedi anche la Dispensa:  017.integrazione LEZIONE 5, pdf.  DESIGN 2013/14 n 1 prof POLIDORI - Progettazione ed evoluzione della Sperimentale Prototipi consigliata:  Pierre Cardin - 7 Autori  - versione finale 14 pubblicano a cura di 7 allievi del corso di Design   -  http://design-cecilia-polidori-2014-1.blogspot.it/2013/11/pierre-cardin-7-autori-versione-finale.html
1963 Regno Unito
Please, Please Me,  22 Marzo 1963,
primo brano Pubblicato da  The Beatles, ... band formata a Liverpool nel 1960 ... fino allo scioglimento nel 1970 ...

1.
Una magica interpretazione dei Beatles a Washington, uno dei suoi primi concerti 
The Beatles  Please Please Me  (Live In Washington) Video & Audio Restored - https://www.youtube.com/watch? v = 2Zj2BCJYK-Y & spfreloannuncio = 10
2. 
THE BEATLES -  Please Please Me  - 1963  - https://www.youtube.com/
guardare v = oOiTYB4DezY?
3. 
Please Please Me  (Album) - Wikipedia - http://it.wikipedia.org/
wiki /Please_Please_Me_ (album)
BRACELET vespa, dolce vita, etc corso design 2011-12 sperimetazioni esempio di inserimento del prototipo realizzato durante il Corso di DESIGn 2011-12 in contesti riferiti agli anni '60
da: 
1. CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 4 - 
http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/
2. cecilia polidori TWICE DESIGN LESSONS: GRADUATORIA DEFINITIVA in allestimento - 
http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.it/2012/06/graduatoria-definitiva-in-allestimento.html
  1. Design with the Beatles SIZE E L 9 post - Pubblicato da Antonella Franzè a 6/04/2012 06:27:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/design-with-beatles.html
  2. Lo sbarco del Design SIZE EL= 5 post- Pubblicato da Giusy Fazio a 6/04/2012 05:43:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/lo-sbarco-del-design.html
  3. Design for breakfast - SIZE EL = 7 post - Pubblicato da Maria Chiara Grasso a 6/01/2012 06:12:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/design-for-breakfast.html 
  4. ci provo anch'io - Pubblicato da DESIGN MANHATTAN - MANHATTAN 6/03/2012 08:30:00 AM &
  5. Bracelets are a girl's best friend - bis SIZE EL=5 post -Pubblicato da Maria Chiara Grasso a 6/02/2012 09:06:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/bracelets-are-girls-best-friend-seconda.html
  6. ...e se anche gli alieni amassero il design? SIZE EL = 8 post - Pubblicato da Caterina Chiofalo a 6/03/2012 08:55:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/e-se-anche-gli-alieni-amassero-il.html
  7. IL DESIGN SEDUCENTE SIZE EL+EL =4 sopra+5 sotto - Pubblicato da A. Azzurra Micalizzi 6/04/2012 06:53:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/blog-post.html
  8. Totem Cover SIZE EL= 2 post - Pubblicato da Ilaria Mannino Design a 6/03/2012 11:45:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/totem-cover.html
  9. Brigitte Bardot... posa per il design. SIZE EL= 9 post - Pubblicato da Giusy Pesce a 6/04/2012 08:11:00 PM http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/brigitte-bardot-posa-per-il-design.html
  10. Design...a spasso! SIZE EL= 5 post Pubblicato da Giusy Pesce a 6/03/2012 02:21:00 PM - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/2012/06/designa-spasso.html