CECILIA POLIDORI DESIGN allievi corso di DISEGNO INDUSTRIALE A e B a.a. 2010-2011 - BLOG PILOTA 1
- http://ceciliapolidoriallievodesign1.blogspot.it/
da: CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 4: 8 marzo 2012: 53 foto -
http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.it/p/8-marzo-2012.html
twice design polidori esercitazione rietveld - Cerca con Google -
È stata un'esperienza divertente e molto istruttiva! Questa esercitazione mi ha permesso non solo di comprendere il funzionamento di uno degli oggetti più ...
La sedia "Red and Blue" realizzata dall'architetto Gerrit Rietveld incarna l' estetica del gruppo De Stijl cui aderì nel 1918 ed, in particolare, ...
Ho realizzato un modello 3d ed una pianta e un prospetto e, nella fase successiva, ho tagliato il cartoncino da 1mm che mi ha consentito di poter realizzare ...
DEEPS DESIGN 1 by Cecilia Polidori: contributo 7a Lezione: Antonella Federica Papalia - http://deepsdesign1.blogspot.it/p/contributo-7a-lezione-caterina-chiofalo.html
CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3: Lezione 5, 2° esercitazione - 2 ...
https://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/597_2011_289_12646.pdf
03 lug 2012 - RIGOROSE GEOMETRIE Berlin Chair di Gerrit Thomas Rietveld ... design si riflette pienamente in quella della sedia, elemento d'arredo con ...Le sedie del design SIZE M = 0 post
- http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.it/2012/05/33-post.html
DESIGN LESSONS. secondo sito di appunti delle Lezioni tenute nei corsi nel 2011-12. temi, argomenti e spunti progettuali e sperimentali. Autori trattati. Riferimenti, bibliografia, siti utili. CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN LESSONS - PILOTA 1 intregrazione ai corsi di Design A e B (laboratori di progettazione architettonica 1) a.a. 2011 -12, facoltà di architettura, reggio calabria
integrazione GRADUATORIA 22 maggio 2012
integrazione Graduatoria Autori e link
Aggiornato a lunedì 28 maggio 2012 h 8,42
D'amico Domy, P19, - B1 ok + 1 post+ 1+ 2 post = 4 post + 1 da correggere rimossa dalla p1 suP1: Riet. =2e 1/2 post TOT 6 e 1/2 post+ 1/2 post su P3 bracc= TOT 7 post + 5 POST PREMIO = 12 post + su P2: 2 HMB 1+1 e 1/2 = 2 e 1/2=TOTALE 14 e 1/2 post + 1+1 post per 2 pack su P3= 16 e 1/2+10 punti brac Meo su P3 + 10 punti premio= 36 e 1/2 post+ 7 e 1/2 punti premio pack= 44 + zero & zero post su P4 + 3 post pack su P5= 47 post + zero post su p4 SA3 AUTORE Senior
E.M. Giò Ponti, Pubblicato da Domy D'amico a 11/09/2011 01:01:00 AM
E.S. Malevič (K.S.),Pubblicato da Domy D'amico a 11/13/2011 10:07:00 AM
E.S. Legno di cirmolo, Pubblicato da Domy D'amico a 10/26/2011 12:19:00 AM
E.M. amigdala, Pubblicato da Domy D'amico a 10/28/2011 05:05:00 PM
Francesca Varano A p4 ok 5 post + 1 post= 6 post -A1+ 1 post=7 post+1=8 post+ 1/2 post bracc=tot.: 8 e 1/2+ su P1 G R 1 e 1/2=TOTALE 10 post+ 2post portaCD = TOT 12 post + 3 post x 2° porta CD = TOTALE 15 post +5 punti Premio post sommati al TOTALE 15 post= 20 post Autore Senior + 1/2 post su P4 = 20 e 1/2 post + 5 e 1/2 post Memphis brac su P3 =TOT 26 post +1e 1/2 + 1/2 post su P4= 28+ 3&2 post-pack su p5= 32 + 1 post su P4 = 33 +2 post da 1 e 1/2 su p4 = 36 SA2 Autore SENIOR
E.M. Omero, l'Iliade e l'Odissea - Platone, Pubblicato da Francesca Varano a 11/11/2011 09:33:00 PM
Enzo Mari, gli Appunti di Francesca, Pubblicato da Francesca Varano a 11/01/2011 11:47:00 AM
Pubblicato da Francesca Varano a 10/28/2011 07:40:00 PM
Pubblicato da Francesca Varano a 10/28/2011 07:39:00 PM
Pubblicato da Francesca Varano a 10/28/2011 07:38:00 PM
Pubblicato da Francesca Varano a 10/28/2011 07:37:00 PM
|
CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN: La “Berlin Chair” di Gerrit Rietveld
ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com/2012/01/la-berlin-chair-di-gerrit-rietveld.html
10 gen 2012 - Pubblicato da Ilaria Mannino Design a 4/02/2012 02:04:00 PM ... Nel 1923 Rietveldprogetta la “Berlin Chair”, un modello di sedia, per una ...Gerrit Rietveld e la "Berlin Chair" - cecilia polidori twice design - blogger
ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com/.../gerrit-rietveld-e-la-berlin-chair-1923.html
10 mar 2012 - La “sedia Berlin” prende il nome dal luogo dell'evento (l' esposizione di Rietveld a Berlino del 1923) per cui era stata progettata. Questa sedia ...CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN: La Berlin Chair
ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com/.../la-berlin-chair-rietveld-berlin-chair-e.html
21 mar 2012 - Rietveld Berlin Chair è un architetto e designer olandese nato ad Utrecht nel 1888 ... Tra le sue realizzazioni famosa è la sedia “rosso-blu” che, ...CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN: Asimmetrie e Geometrie, “La ...
ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com/.../asimmetrie-e-geometrie-la-berlin-chair.ht...
13 mar 2012 - Tra i mobili realizzati per la camera la rappresenta la prima sedia di Rietveldasimmetrica. Gli elementi tradizionali - gambe, braccia, seduta e ...CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN: Gerrit Thomas Rietveld & la ...
ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com/.../gerrit-thomas-rietveld-la-berlin-chair.html
19 mar 2012 - Ma nel campo dell'architettura e del Design, basta immaginare un quadro di ... La Beril Chair fu la prima sedia prodotta da Rietveld in modo ...°GIUSEPPE COLLETTA° design allievo corsoA prof CECILIA ...
giuseppecollettadesignallievo.blogspot.com/2010/.../gerrit-thomas-rietveldarchitetto.ht...
°GIUSEPPE COLLETTA° design allievo corsoA prof CECILIA POLIDORI a.a. 2010/ ... “La sedia“, disse Rietveld, “fu costruita con lo scopo di dimostrare che con ...[PDF]CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3: Lezione 5, 2° esercitazione - 2 ...
https://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/597_2011_289_12646.pdf
03 lug 2012 - Lezione 5, 2° esercitazione) ho ricavato tutte le misure che mi sembravano sufficienti ... realizzarla con pannelli di legno in maniera tale che sia ... stata spesso indicata come“la sedia tavola”. ... RIGOROSE GEOMETRIE Berlin Chair di Gerrit Thomas Rietveld ..... SCHIENALE E SEDUTA: ho ricavato da una.
https://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/597_2011_289_12646.pdf
03 lug 2012 - Lezione 5, 2° esercitazione) ho ricavato tutte le misure che mi sembravano sufficienti ... realizzarla con pannelli di legno in maniera tale che sia ... stata spesso indicata come“la sedia tavola”. ... RIGOROSE GEOMETRIE Berlin Chair di Gerrit Thomas Rietveld ..... SCHIENALE E SEDUTA: ho ricavato da una.[PDF]CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3 - Università degli Studi ...
https://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/597_2011_289_12443.pdf
19 feb 2012 - DESIGN - PILOTA 3-4 intregrazione ai corsi di Design A e B a.a. 2011 -12, facoltà di .... 1,5 : 10 = misura nel disegno in cm : ( x )misura reale della seduta in cm. E ... RIGOROSE GEOMETRIE Berlin Chair di Gerrit Thomas Rietveld ..... STRUTTURA: da una tavola di legno di1x5mt ho ricavato 13 listelli di.CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN: Gerrit Rietveld -Red and Blue ...
ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com/2012/01/esercitazione-n-2.html
15 gen 2012 - SCHIENALE E SEDUTA: ho ricavato da una tavola di legno di 40 x 40 cm e 3 mm dispessore due pezzi per lo schienale e due per la seduta; ...cecilia polidori TWICE DESIGN LESSONS: appunti Lezione 5, 2 ...
ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/p/appunti-lezione-5-2-esercitazione.html
in: CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN: Sezione aurea come ricerca di perfezione da: ... La collezione Tulip è composta da un sedia con braccioli e una senza, con base ... co schienale, seduta e terminali laccati in rosso vermiglione, blei oltremare e ... da: Gerrit Rietveld Red Blue chair and Berlin Chair & De Stijl Movement ...CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3 - Engineering - AllDocs.net
https://alldocs.net/cecilia-polidori-twice-design-3-pdf
Enzo MARI, 25 modi per piantare un chiodo, marzo 2011 la foto di fondo è un .... TWICE DESIGNLESSONS: appunti Lezione 5, 2 esercitazione) ho ricavato tutte .... Pubblicato da erika.fammartino a 1/31/ :35:00 AM Berlin Chair Gerrit Rietveld ... braccioli, seduta e schienale - sono stati abbandonati in favore di un sistema diCECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3: Lezione 5, 2 esercitazione - 2 ...
docplayer.it/2013021-Cecilia-polidori-twice-design-3-lezione-5-2-esercitazione-2-par...
2 La Berlin Chair è stata progettata nel 1923 da Rietveld appositamente per ... TWICE DESIGNLESSONS: appunti Lezione 5, 2 esercitazione) ho ricavato .... Arch. Cecilia Poilidori(vedi sito specifico scelgo di realizzare una Paper Berlin Chair. ... braccioli, seduta e schienale - sono stati abbandonati in favore di un sistema ...
- http://ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.it/2012_01_15_archive.html
mercoledì 18 gennaio 2012
Red and Blue Chair
La sedia "Red and Blue" realizzata dall'architetto Gerrit Rietveldincarna l' estetica del gruppo De Stijl cui aderì nel 1918 ed, in particolare, traduce su tre dimensioni i principi compositivi e cromatici di Mondrian.
Inizialmente, durante lo studio sulla sezione aurea,http://ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com/2011/12/em-la-sezione-aurea.html, ho incominciato ad analizzare questa sedia, evidenziando proporzioni e funzionamento della struttura (i diversi incastri), per avere una buona base per poter realizzare, successivamente, quest'oggetto.
Ho realizzato un modello 3d ed una pianta e un prospetto e, nella fase successiva, ho tagliato il cartoncino da 1mm che mi ha consentito di poter realizzare le facce dei diversi solidi, incollandole fra loro.
Successivamente, ho verniciato con l'acrilico tutti gli elementi, isolando, per quanto concerne quelli riguardanti la struttura, le parti in giallo, per poi dipingerle manualmente.
Infine, ho dipinto lo schienale ed il sedile, sempre con la stessa tecnica usata precedentemente ed ho fatto asciugare il tutto.
Una volta che tutti i pezzi si sono asciugati, sono passata all'incollaggio di questi.
Ultima fase, è stata l'incollaggio di tutta la struttura e, in ultimo, dello schienale!
Link di riferimento Testo:
http://www.ibfor.com/index.php?p=bauhaus_designer_corbusier&l=ita&des=26
Link di riferimento Immagini:
http://www.orlandoarredamenti.com/letti-ferro-battuto/mod-mondrian/mod-mondrian-2.jpg
Link di riferimento Immagini:
http://www.orlandoarredamenti.com/letti-ferro-battuto/mod-mondrian/mod-mondrian-2.jpg
Realizzazione di una Red and Blue in legno
La Red and Blue Chair è stata disegnata da Gerrit Thomas Rietveld nel 1918. Rappresenta uno dei primi esperimenti di applicazione dello stile del movimento De Stijl in tre dimensioni.
Il design trae forti impulsi dalle correnti artistiche d’avanguardia come il Costruttivismo e il “De Stijl”. Molti progetti di design si ispirano ai movimenti pittorici: nel 1918 l’olandese Gerrit Rietveld traduce il sistema di linee di forme geometriche, realizzato sulla tela dal connazionale Piet Mondrian, nel design della sua famosissima sedia Red and Blue.
Per realizzare il modellino della Red and Blue ho deciso di utilizzare il legno, in particolare l’iroko visto che disponevo di alcuni pezzi, avendo la strumentazione necessaria per piallare, tagliare e levigare. Inizio realizzando un modello tridimensionale per misurare i pezzi, utilizzando come riferimento il materiale fornito dalla Prof. Polidori Cecilia su
http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/p/appunti-lezione-5-2-esercitazione.html.
http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/p/appunti-lezione-5-2-esercitazione.html.
Inizio a lavorare i pezzi prima con la piallatura a filo che serve a rendere perfettamente ortogonali tra di loro tutti gli angoli di una tavola e, successivamente, procedo con lapiallatura a spessore, che invece serve a ridurre lo spessore della tavola fino a raggiungere quello desiderato. Infine taglio i pezzi con un seghetto a lama libera, per avere la giusta altezza.
Successivamente i pezzi vengono levigati e dopo incollati. Utilizzo una colla apposita per il legno e fisso le parti con dei morsetti aspettando che la colla si asciughi.
Infine il legno viene trattato con una vernice trasparente lucida, e questo è il risultato finale.
Link di riferimento:
martedì 17 gennaio 2012
La Berlin Chair
La Berlin Chair è stata progettata nel 1923 da Rietveld appositamente per la Sala Esposizione Olandese a Berlino, da cui ne deriva il nome. Egli esprime il suo stile nella modulazione geometrica dello spazio ottenuta per mezzo della scansione dei piani, sui quali agisce il peso diverso dei colori fondamentali. E' questo ciò che egli sintetizza con la progettazione di questa seduta.
Seguendo i disegni lasciati dalla prof. Arch. C. Polidori ( vedi sito specifico Lezioni di design"-Twice Design Lessons: cecilia polidori TWICE DESIGN LESSONS: appunti Lezione 5, 2° esercitazione) ho ricavato tutte le misure che mi sembravano sufficienti per poter realizzare il mio modellino.
Mi accorgo che nel disegno sono disposte delle tacche poste rispettivamente ad una distanza di 1,5 cm. Noto anche che ogni tacca corrisponde ad un intervallo di 10 cm. Mi viene spontaneo impostare una proporzione che utilizzerò per il calcolo delle mie misure:
Mi accorgo che nel disegno sono disposte delle tacche poste rispettivamente ad una distanza di 1,5 cm. Noto anche che ogni tacca corrisponde ad un intervallo di 10 cm. Mi viene spontaneo impostare una proporzione che utilizzerò per il calcolo delle mie misure:
1,5 : 10 = misura nel disegno in cm : ( x )misura reale della seduta in cm
E dunque avrò: x = 10 x misura nel disegno / 1,5
1,5 : 10 = 15,9 : x x = 10 x 15,9 /1,5 = 106 cm ( h reale della seduta )
1,5 :10 = 9,9 : x x = 10 x 9,9 / 1,5 = 66 cm ( largh. reale della seduta )
Applico tale proporzione per il calcolo di tutte le misure.
In seguito, proporziono ciascuna misura in maniera tale che l’altezza complessiva della mia Berlin Chair sia di 40 cm e proseguo cosi:
106 cm ( h reale della seduta ):40 cm =2,65
Dunque per realizzare il mio modellino in scala è necessario che ciascuna misura sia divisa per 2,65.Ho adesso tutte le misure per poter realizzare il modellino.
Passo successivamente alla scelta del materiale. Decido di realizzarla con pannelli di legno in maniera tale che sia più resistente.
In base alle misure ottenute, scelgo di acquistare pannelli di due diversi spessori: uno di 0,8 cm e l’altro di 1,2 cm.
Riporto tutte le misure sui pannelli .
In seguito, grazie alla conoscenza di un mio amico falegname, mi sono fatta tagliare i pannelli con una squadratrice professionale.
Ed ecco cosa ho ricavato dai miei pannelli.
Con della carta abrasiva sistemo gli angoli e le facce dei pezzi tagliati.
Ho verniciato ciascun pezzo utilizzando gli appositi smalti dei rispettivi colori: nero, bianco e grigio.
ho fatto poi asciugare il tutto
Concludo fissando le diverse parti della seduta con una pistola sparachiodi.
Ed ecco il risultato finale!
domenica 15 gennaio 2012
Gerrit Rietveld -Red and Blue, Esercitazione n° 2
Gerrit Rietveld -Red and Blue
In un’intervista di Piet van Mook, Rietveld affermò :
"La cosiddetta “Rood Blauwe”, la sedia fatta di due asticelle ere che un oggetto estetico e spaziale poteva essere costruito con un materiale lineare e lavorato a macchina. Così segai la parte centrale della tavola in due ottenendo un sedile e uno schienale, e poi, con i listelli di varia lunghezza, costruii la sedia. Quando la costruii non mi resi conto che avrebbe potuto avere quell’enorme significato per me ed anche per altri,non immaginaida una serie di listelli, fu creata nell’intento di dimostra che avrebbe potuto avere un effetto sconvolgente persino sull’architettura, e quando mi si presentò l’occasione di costruire una casa basata sugli stessi principi, naturalmente non me la feci sfuggire".
(Si riferisce ovviamente alla Schroder Huis)
Rietveld si ispirò alle idee del pittore Piet Mondrian, dando loro un volume: lavorò sullo sfalsamento geometrico asimmetrico e sullaricercadel dialogo formale tra volumi e colori primari (giallo, blu e rosso) secondo i principi del movimento De Stijl conosciuto anche come neoplasticismo. La matrice formale alla quale si rifà il nuovo stile artistico è il cubismo che disintegra la prospettiva ed introduce nel quadro il concetto di simultaneità: il piano diviene l’espressione della quarta dimensione. Per Rietveld il piano si identificherà con il nuovo elemento di plasticità, dal quale ripartire per costruire la nuova arte; il piano pittorico sarà considerato solo un punto di partenza.
Per questa seconda esercitazione, relativa al corso b di design, ho voluto riprodurre una delle sedie che la professoressa Cecilia Polidori ha proposto: la “Red and Blue”. Ho utilizzato il legno di faggio, lo stesso di cui è costituita la sedia originale, per la struttura e legno d'abete per lo schienale e la seduta.
STRUTTURA: da una tavola di legno di 1x5mt ho ricavato 13 listelli di 1,40x 1,4 (lunghezza variabile) e 2 tavolette di 1,4o di spessore per realizzare i braccioli; una volta tagliato il legno tramite la carta vetrata ho limato ciascun listello; successivamente mi sono occupata dell'assemblaggio strutturale utilizzando trapano e viti autofilettanti; montato ogni singolo listello, ho verniciato con i colori originali dell'opera (nero e giallo cromo).
Bibliografia
Baroni Daniele, I mobili di Gerrit Thomas Rietveld, ediz. Electa, Milano, 1977
CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN: Aluminium Red and Blue -
http://ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.it/2012/03/aluminium-red-and-blue.html
mercoledì 14 marzo 2012
Aluminium Red and Blue
Aluminium Red and Blue
La sedia Red and Blue è stata progettata da Rietveld nel 1917, in versione monocromo, con l’idea di ridurre la realtà ai suoi tratti di linee e superfici. In seguito fu dipinta con i colori primari (rosso vermiglio, giallo cromo e blu oltremare) più il nero ebano, ma nel realizzarla l’intenzione dell'artista era quella di "collegare fra loro le singole parti senza mutilarle, in modo da evitare che una domini sull'altra coprendola o mettendola in situazione di dipendenza; è il tutto, libero e chiaro, che deve prendere il suo posto nello spazio e la forma deve trionfare sul materiale".
Il concetto che esprime questa sedia, con la sua composizione astratta e ideale di superfici e linee nello spazio, rispecchia il pensiero identificativo del gruppo De Stijl, tant’è che ne divenne il manifesto. L’universo e i principi che muovono l’opera diRietveld si rifanno ai quadri di Mondrian, di cui traduce su tre dimensioni i principi compositivi e cromatici. Da Mondrianriprende l’astrazione e l’essenzialità delle forme e delle linee principalmente orizzontali e verticali, i colori primari rosso, giallo e blu e i non colori bianco e nero, i quadrati e i rettangoli, superando i codici formali del classicismo e la convenzione della prospettiva rinascimentale.
Rietveld progettò la struttura e i braccioli della sedia in massello di faggio laccato nero e giallo, per il sedile e lo schienale utilizzò compensato laccato rosso e blu. Io, invece, per l’esercitazione(vedi riferimento suhttp://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/p/appunti-lezione-5-2-esercitazione.html), ho voluto riproporre questa sedia sempre nella versione colorata ma utilizzando un materiale diverso, sia nella composizione che nella lavorabilità. Ho prodotto una Red and Blue in alluminio dipinta usando delle vernici spray e, infine, lucidata.
FASE DI REALIZZAZIONE
Innanzitutto ho ridisegnato la sedia con proporzioni tali che risultasse alta 40 cm e, prima di procurarmi il materiale, ho creato un modellino più piccolo di cartoncino per comprenderne la struttura e la composizione. Acquistato il materiale,
meglio dire
Dopo aver acquisito il materiale di base,
che ho fatto tagliare secondo le giuste dimensioni,
meglio dire
e fatto tagliare nelle corrette dimensioni,
ho studiato un modo per incastrare tra loro le varie componenti; dunque, ho fatto dei fori a delle distanze ben precise
meglio dire
unire le componenti attraverso fori correttamente distanziati
e con delle viti
meglio dire
e viti.
meglio dire
Dopo aver acquisito il materiale di base,
che ho fatto tagliare secondo le giuste dimensioni,
meglio dire
e fatto tagliare nelle corrette dimensioni,
ho studiato un modo per incastrare tra loro le varie componenti; dunque, ho fatto dei fori a delle distanze ben precise
meglio dire
unire le componenti attraverso fori correttamente distanziati
e con delle viti
meglio dire
e viti.
Dopodiché ho smontato
meglio dire
Ho poi smontato la sedia
e con della carta abrasiva
meglio dire
con la carta abrasiva
ho sgrossato,
meglio dire
smerigliato o smussato,
levigato e pulito i singoli pezzi. Prima di passare alla fase di pitturazione, ho passato uno strato di aggrappante, una base speciale per alluminio, che evita che i pori dell'alluminio non condizionino la resa finale;
meglio dire
Prima della verniciatura ho passato un fissante come base speciale per l'alluminio per ottenere una superficie omogenea e compatta, oppure davvero liscia, etc.
una volta pronti tutti i pezzi, ho rimontato la sedia e infine ho passato una mano di finitura lucida.
meglio dire
Ho poi smontato la sedia
e con della carta abrasiva
meglio dire
con la carta abrasiva
ho sgrossato,
meglio dire
smerigliato o smussato,
levigato e pulito i singoli pezzi. Prima di passare alla fase di pitturazione, ho passato uno strato di aggrappante, una base speciale per alluminio, che evita che i pori dell'alluminio non condizionino la resa finale;
meglio dire
Prima della verniciatura ho passato un fissante come base speciale per l'alluminio per ottenere una superficie omogenea e compatta, oppure davvero liscia, etc.
una volta pronti tutti i pezzi, ho rimontato la sedia e infine ho passato una mano di finitura lucida.
È stata un’esperienza divertente e molto istruttiva! Questa esercitazione mi ha permesso non solo di comprendere il funzionamento di uno degli oggetti più importanti nella storia del design, ma anche di applicare le mie conoscenze nella pratica utilizzando
meglio dire
sperimentare
un nuovo materiale, e quindi di affrontare le difficoltà che questo implica.
meglio dire
affrontarne le difficoltà.
meglio dire
sperimentare
un nuovo materiale, e quindi di affrontare le difficoltà che questo implica.
meglio dire
affrontarne le difficoltà.